ROVIGO – Dopo Loreo, passando per Rovigo, anche Occhiobello potrebbe esser terra di conquista per nuovi parchi fotovoltaici a terra. E Coldiretti non ci sta.
«Come funghi sono spuntati qua e la progetti di fotovoltaico a terra, molti dei quali insisterebbero su suoli agricoli – spiega il presidente di Coldiretti Rovigo, Carlo Salvan – Stamattina abbiamo deciso di andare al mercato di Campagna Amica di Santa Maria Maddalena, frazione di Occhiobello, dove con i nostri produttori, i soci e i dipendenti abbiamo appeso uno striscione per dire ancora una volta ‘no fotovoltaico su suolo agricolo’. I cittadini devono sapere che esistono alternative valide a questi progetti, i cittadini devono, inoltre, sapere cosa accade sotto i loro piedi».
«Facciamo il nostro appello al sindaco Sondra Coizzi – afferma il presidente Salvan – Non ci stiamo opponendo al fotovoltaico di per sé, ma a quello che mangia la terra buona. Ricordiamo che il nostro territorio polesano è stato già ampiamente ferito da consumo del suolo, un’aggressione avvenuta senza lungimiranza con cementificazione eccessiva e cambi di destinazione d’uso di alcune aree poi mai utilizzate, senza citare i parchi fotovoltaici già costruiti. Inoltre, il progetto è stato depositato da un’azienda inglese, vorremmo approfondire anche questa questione».
Ma non è finita qui, lo spiega bene il presidente. «Non molliamo la presa né sul progetto di Loreo che tornerà in discussione lunedì prossimo e nel frattempo stiamo anche monitorando il progetto previsto per Occhiobello. Sabato protesteremo al mercato in Tassina di Rovigo – conclude Salvan – Siamo preoccupati perché giacciono negli uffici regionali altri progetti che riguardano tutto il territorio regionale e che interessano altri 200 ettari oltre ai 671 già consumati per fare posto ai parchi solari su suolo agricolo e il rischio è che in attesa dell’approvazione del progetto di legge 41 depositato in Consiglio del Veneto che individua le zone idonee agli impianti, siano molte altre le superfici interessate a questo scempio del territorio».