Ceregnano (RO) – Buona la prima! Sicuramente venerdì 2 giugno la prima edizione di “Camminando per caso sui sentieri di Ceregnano” è stata un successo. Interamente organizzata dal gruppo podistico VCA Camminatori per caso Ceregnano con il patrocinio del Comune e il sostegno di Pro Loco, Avis, Auser, Protezione civile e CSI comitato di Rovigo.
La partenza dal Parco Belvedere di Lama Polesine ha visto sfilare dalle 8.15 alle 9 circa 600 persone che si sono suddivise poi nei tre percorsi di 7, 12 e 16 km tra la campagna di Pezzoli e caratteristici tratti arginali anche fuori dal territorio comunale. Particolarmente apprezzato l’attraversamento di un suggestivo boschetto nei pressi della frazione Palà.
Colorata e festosa l’atmosfera nell’area del parco dove associazioni di volontariato hanno predisposto i loro banchetti di autopromozione. Ricordiamo la presenza fondamentale e importantissima dei ragazzi dell’Osteria della Gioia di Villanova del Ghebbo, che hanno collaborato attivamente per il ristoro finale e dell’associazione Parkinson di Rovigo.
Speaker d’eccezione della manifestazione Rubens Noviello, di Marcia Padova, amico e sostenitore dei Camminatori di Ceregnano che ha intrattenuto con simpatia e professionalità gli atleti alla partenza e all’arrivo.
Tre premi assegnati ai gruppi più numerosi tra i 12 presenti alla manifestazione: 1^ premio al GP la Piave Susegana con 35 iscritti, 2^ai Lievori di Ceregnano con 29 partecipanti, 3^ Giacciano con Baruchella con 25 atleti.
La manifestazione si è avvalsa del sostegno di Banca del Veneto Centrale, Salmaso Trasporti, Loro luce e gas, Polaris s.r.l. e numerose altre attività locali e del capoluogo polesano.
Grande la soddisfazione del presidente Nicola Di Tempora, che ha così dichiarato: «siamo un grande gruppo e sono orgoglioso di quello che tutti insieme stiamo facendo. Ringrazio di tutto cuore i collaboratori del direttivo e i volontari che hanno speso tempo ed energie per l’ottima riuscita della giornata. E a quanti ci hanno dato fiducia partecipando a questa prima edizione va il nostro ringraziamento più grande con l’invito ad essere di nuovo con noi il prossimo anno. Nostra promessa è di migliorare tutto ciò che è migliorabile per un divertimento ancora maggiore che ricordiamo non essere l’unico fine delle nostre fatiche. Il ricavato, infatti, sarà devoluto alla Scuola Comunale di Musica Giuseppe Sarti di Faenza, duramente colpita dall’alluvione».