Teatro in Castello: sabato 6 agosto va in scena la commedia brillante “C’è un uomo nel mio letto!”

Protagonista del terzo appuntamento nel Castello Estense di Arquà Polesine sarà la compagnia Cast di Pernumia. Regia di Simone Toffanin.

“C’è un uomo nel mio letto” a cura della Compagnia Teatrale Il Cast di Pernumia, regia di Simone Toffanin

Arquà Polesine (RO) – Una gremita platea ha partecipato al secondo appuntamento dell’edizione 2022 di Teatro in Castello, nata dal connubio tra la rassegna teatrale Corte teatrale in Castello, giunta alla XXIX edizione, e la rassegna-concorso A teatro con una Stella, alla VI edizione e dedicata alla memoria di Davide Altieri e Ruggero Sichirollo.

Protagonista del secondo evento della rassegna, ideata sotto la direzione artistica della compagnia teatrale Proposta Teatro Collettivo in collaborazione con il Circolo ricreativo Mons. Giacomo Sichirollo, l’ensemble teatrale I 7 Moli Ars et Bonum di Polesella, che ha portato in scena un lavoro molto apprezzato dal numeroso pubblico presente per il divertimento e la carica comica diretta ed efficace, dal titolo Prete per caso, due atti di Roberto Nocilla, il quale, proveniente da Empoli, ha anche partecipato alla serata. La pièce teatrale ha visto l’irriverente regia di Massimo Mazzetti; attrici e attori hanno dimostrato divertimento e simpatia per una commedia brillante che ha convinto.

Ma gli eventi continuano e il pubblico è invitato al terzo appuntamento con il teatro previsto per sabato 6 agosto, sempre alle ore 21.15, nella cornice del Castello Estense arquatese. Di scena sarà la compagnia CAST di Simone Toffanin di Pernumia che proporrà lo spettacolo C’è un uomo nel mio letto!, commedia in due atti in italiano di Claude Manier per la regia di Simone Toffanin. La storia è ambientata in un piccolo e anonimo paese della campagna francese negli anni ’70. Ma cosa accadrebbe se un marito, un venerdì sera, di ritorno dal lavoro entrando a casa, accanto a sua moglie trovasse anche un uomo nel suo letto? Cosa succederebbe se, dopo aver creduto alla paradossale quanto vera spiegazione, i due uomini diventassero addirittura amici e il marito, nonostante la contrarietà della moglie – che aspetta il vero amante -, invitasse l’uomo a rimanere con loro per il fine settimana? E come andrebbe a finire se l’uomo in questione, dopo essersi sbarazzato dell’amante, approfittasse della fresca amicizia per conquistare questa volta per davvero la moglie del padrone di casa? Per quanto ci si possa sforzare, non si può immaginare ciò che accadrà…

Simone Toffanin è attore, autore e regista, ma anche produttore e organizzatore teatrale indipendente. Ha iniziato con il teatro presso il Centro Studi teatrali Tito Livio e contemporaneamente con il gruppo Teatro Ruzantiano di Pernumia. Ha studiato e lavorato con molti maestri quali Filippo Crispo, Milos Voutcinic, Vittorio Zodio, Gabriele Fanti, Antonio Andreetta, Giorgio Albertazzi, Giovanni Veronesi, Tony Fuochi, Andrej Sergeevic Konchalovskij, Vladimir Olshansky.

Anche il terzo appuntamento, così come gli altri in programma, si inserisce all’interno di un concorso teatrale: il pubblico avrà la possibilità di decretare uno dei premi in palio. Oltre al pubblico, è presente una giuria di qualità, presieduta dal professore Gianni Sparapan, che attribuisce il premio al o alla migliore interprete in assoluto, dedicato a Ruggero Sichirollo, e il premio per il miglior allestimento intitolato a Davide Altieri.

Gli appuntamenti iniziano tutti alle ore 21.15. Costo d’ingresso per ogni evento di 7 euro. Nel biglietto è compreso un caffè, tutte le sere di spettacolo, offerto da Rhodigium Caffè.

Per prenotazioni e informazioni: propostateatrocollettivo@gmail.com, 3939760659, 3441350020, social Instagram e Facebook di Proposta Teatro Collettivo.

La Rassegna è resa possibile grazie anche al sostegno e al patrocinio del Comune di Arquà Polesine e grazie alla Parrocchia Sant’Andrea Apostolo per la concessione degli spazi in caso di maltempo.

Di seguito tutti agli appuntamenti in programma in ordine di data

13 agosto, ore 21.15
PAUTASSO ANTONIO, ESPERTO DI MATRIMONIO

Commedia in due atti in dialetto veneto di M. Amendola, B. Corbucci, E. Macario per la regia di Massimo Brancalion
Compagnia I Girasoli di Rovigo

Antonio Pautasso, modesto avvocato di provincia, un classico travet delle aule giudiziarie, conduce la sua grigia esistenza in compagnia di Teresa, domestica poco avvenente e assai pedante, alla quale non ricambia lo spregiudicato e granitico amore dimostratogli. È affiancato sul lavoro dal praticante Averardo, giovane nobile decaduto che si contraddistingue per la miserrima personalità e le flebili velleità. Vessato dalla madre contessa, altezzosa vedova alla ricerca di una femminilità repressa per anni, Averardo mostra l’impronta della propria frustrazione in ogni sua attività. La quotidianità viene improvvisamente rivoluzionata con l’arrivo della fascinosa Margherita, una lontana parente di Antonio, che con la propria esuberanza riesce a stravolgere tutte le abitudini di casa Pautasso, portando così nuova e indispensabile vitalità. Passando per l’illusorio coinvolgimento amoroso con la nuova arrivata, l’avvocato riuscirà a dimostrare di essere un esperto di problemi sentimentali.

 

20 agosto, ore 21.15
FERMATA TAVERNELE
Commedia in due atti in dialetto veneto per la regia di Franco Antolini
Compagnia El Gavetin di Negrar

Tavernele, una stazione ferroviaria dispersa nella nebbia della pianura Padana, è il luogo dove si sviluppa la vicenda che vede protagonista il capostazione Giacometo Buganza, ivi esiliato dopo aver causato un incidente ferroviario tra due treni merci. Giacometo vive con la moglie Olga, la suocera Pia e la figlia Agnese nella casa cantoniera che funge da ufficio e da dimora della famiglia ma non vede l’ora di liberarsi delle donne e trasferirsi al sud in una stazione secondaria. L’occasione è data dalla possibilità di accasare la figlia e di lasciare in eredità l’intero nucleo famigliare al futuro genero. Il piano, però, subisce dei ritardi per la fuga dei pretendenti, prima Enrico benestante ragioniere, poi Napoleone vedovo con due orfani, fino al giorno in cui la figlia Agnese finalmente convola a nozze con il figlio di un emerito dottore, il professor Giusto Magagna. Per liberarsi dalle donne, non basta al povero Giacometo inventarsi un trasferimento in una stazione infestata da virus…

 

27 agosto, ore 21.15
L’EREDITÀ DE TRANQUILO
LA RUZANTIANA DE BOSARO
Due atti unici di e con Gianni Sparapan
con attori della compagnia Proposta Teatro Collettivo di Arquà Polesine

Il ritorno in scena di una delle menti più istrioniche del Polesine con due atti unici che sapranno far ridere, ma anche riflettere, il pubblico presente. Scritti da Gianni Sparapan, i due testi saranno anche accompagnati dalle voci degli attori della compagnia arquatese per una serata irriverente e di grande effetto.

Dopo la visione dello spettacolo, seguirà la premiazione del Concorso Davide Altieri e Ruggero Sichirollo.

In caso di maltempo gli spettacoli avranno luogo nel teatro parrocchiale di Arquà Polesine