ROVIGO – Esercizi a bassa intensità, altri più “strong” per giovani ed adulti già ad una fase avanzata di allenamento: Uisp Rovigo lancia i video per gli appassionati di “Fit & Walk”. In video, dove “la palestra è la nostra casa”, campagna lanciata in tutta Italia da Uisp Nazionale ci sono gli istruttori Uisp Rovigo che in tutta la provincia hanno attivi diversi corsi di “Fit & Walk” con numerosi soci iscritti.
Lorenzo Di Lena che insegna “Fit & Walk a Rovigo e Alessia Doria che invece insegna nel Comune di Porto Viro hanno preparato video mirati che si possono eseguire da casa. Un’attività di supporto in sostituzione agli allenamenti stoppati, come tutte le attività sportive di Usip, di questa disciplina che i due istruttori insegnano in Polesine assieme alle altre due colleghe Barbara Padoan che insegna nel capoluogo polesano (il suo gruppo deriva da un progetto dello scorso anno per i dipendenti dell’Ulss 5 cofinanziato con Lilt- Lega Italiana per la lotta contro i tumori) e Valentina Rizzi che ha un corso di “Fit & Walk” ad Adria.
«Propongo due allenamenti intensi, che definirei strong – racconta l’istruttore Lorenzo Di Lena – partendo però con la proposta di un primo circuito per la tonificazione a bassa intensità. Ciò che è importante, e lo faccio in video perché è come essere in qualche modo vicini ai propri allievi, è spiegare l’esecuzione dei singoli esercizi di modo che l’azione possa essere eseguita correttamente e nessuno si faccia male».
Ecco il link per > vedere il primo video, con un allenamento a bassa intensità eseguito da Lorenzo di Lena.
Il Circuito Soft 1, come il resto degli allenamenti si possono trovare sulla pagina Facebook di UISP Comitato Territoriale Rovigo APS. Presto saranno pubblicati anche i video dell’istruttrice Alessia Doria, con altri allenamenti visibili sempre in streaming e rivolti ad un pubblico giovane-adulto già allenato. In programma anche video specifici con attività di stretching e allungamento muscolare.
«Prendete quanto di positivo può trasmetterci questo momento particolare – conclude Lorenzo di Lena – Questi allenamenti ci permettono di rompere la monotonia dell’attesa in casa, affinché cessi l’emergenza. Perché il corpo e la mente hanno bisogno di una valvola di sfogo».
