Pontecchio Polesine (RO) – La comunità scolastica di Pontecchio è in fermento, il motivo è un progetto musicale straordinario che coinvolge le classi quinte della scuola primaria ma non solo. Il programma prevede la presenza di due insegnanti professionisti a carattere settimanale che spiegano e attuano percorsi di lettura ritmica e applicazione pratica negli strumenti al fine di preparare i discenti alla scuola secondaria di primo grado ad indirizzo musicale, presente nello stesso plesso di piazza Aldo Moro.
Il delegato di plesso per il progetto musicale è Enrico Cappato, docente di sostegno impegnato nelle percussioni, già noto per il suo impegno nell’educazione musicale. La squadra di docenti si pregia di avere Il prof. Zambelli a guidare i giovani studenti nell’arte del pianoforte, il prof. Caruso li accompagna nell’apprendimento della chitarra e le lezioni di sassofono sono affidate al talentuoso prof. Brusaferro.
A coadiuvare i giovani batteristi nella missione di ispirare i giovani talenti c’è Massimo Bellinello (Viaggio Segreto, Ostetrika Gamberini). Questa eccezionale equipe di insegnanti professionisti offre ai ragazzi una formazione musicale di alto livello preparandoli all’esecuzione di brevi brani musicali o al coinvolgimento dei bambini ad un’educazione alla musica e alle emozioni che saper suonare può provocare.
La dirigente dell’istituto comprensivo di Polesella, Prof. Margherita Morello, è entusiasta del progetto e invita caldamente tutti a conoscere l’istituto e le sue proposte formative. «Imparare a suonare uno strumento in modo totalmente gratuito è una possibilità da non perdere per tutti i bambini – afferma Morello – Questo progetto non solo offre una formazione musicale di alta qualità ma sviluppa anche la disciplina, la creatività e la fiducia in sé stessi nei nostri studenti».
Le fa eco la fiduciaria di plesso Maestra Michela Pasquin «Il progetto è un’opportunità unica per i giovani di Pontecchio e non (la scuola è un polo didattico che coinvolge vari paesi limitrofi) perché è un’esperienza che può trasformare le loro vite e aprire porte verso un futuro musicale brillante, comunque stimolando la loro creatività e promuovendo la collaborazione tra pari».
Spiega infine Cappato «il progetto prevede due concerti, uno a metà novembre e un altro a gennaio, dove i bambini delle classi quinte verranno accompagnati dai ragazzi delle medie in brevi esecuzioni con gli strumenti».
La musica è una lingua universale, e il progetto musicale della scuola primaria di Pontecchio sta dando ai nostri giovani la possibilità di imparare questa lingua con passione e dedizione.