Ariano nel Polesine (RO) – È stato un vero successo “Clima di Carnevale” l’appuntamento promosso dalla Pro Loco di Ariano nel Polesine che domenica 12 marzo ha visto riversarsi per le vie del paese tante maschere colorate. L’evento è stato organizzato con il supporto economico di numerose attività commerciali del paese e la collaborazione dell’amministrazione comunale. La manifestazione ha bissato il successo dell’edizione 2022 portando all’attenzione dei presenti l’argomento più che mai attuale dei cambiamenti climatici.
«La nostra idea era quella di sensibilizzare le persone su un tema di stretta attualità che vede il nostro pianeta soffrire – commenta la presidente della Pro Loco, Mara Santarato – Non c’è bisogno di andare molto distanti per vedere quanto il nostro amato Po stia patendo la penuria di acqua a causa delle scarse piogge, i nostri agricoltori sono già in allarme per questa estate, ma non solo, c’è tutto un ecosistema che va dalla pesca fino al turismo che passa dal benessere ambientale che necessità di maggior attenzione».
Ecco che sul carro ideato per questo 2023 dalla Pro Loco emergeva il motto scelto per questa edizione: “Creiamo un clima di cambiamento”.
«Siamo molto soddisfatti di come è andata quella che per noi è stata una vera e propria festa paesana che ci ha visto mettere in campo tutte le nostre forze e la nostra creatività – continua la Presidente –Il grazie va prima di tutto ai volontari che hanno lavorato settimane per realizzare costumi, scenografie e che hanno montato e smontato a tempo di record tutto quanto si è visto e vissuto durante il nostro Carnevale. Grazie poi ai nostri sponsor, tutte quelle attività che hanno contribuito economicamente per far sì che questa macchina avesse benzina nel motore. Grazie, infine, a tutte le persone che hanno partecipato, che scegliendo di stare con noi ci hanno manifestato il proprio supporto: vedere la piazza piena è stato davvero molto bello».
Il corteo ha preso le mosse da piazzale Donatori di sangue. Ad aprirlo due ospiti speciali: Giulia e Taddeo accompagnati da Gabriella Gibin del Coordinamento Tutela diritti animali Rovigo.
C’è stata una prima tappa in piazza Matteotti per alcune esibizioni hip-hop delle Jump-Around e M-Identity: due gruppi di ballerine hip-hop del Delta. Il gruppo si è poi spostato in piazza Garibaldi dove ad attenderli c’erano il trenino e i gonfiabili dei fratelli Bisi e il Luna Park “Arian Ediscion – Sempre si vince”: un piccolo parco giochi a tema completo di sculture di palloncini che è stato realizzato con materiali di recupero che ha tenuto occupati tanti bambini e famiglie per tutto il pomeriggio.
Risate in abbondanza con lo spettacolo di Otto il Bassotto un fenomenale artista di strada che ha incantato con la sua esibizione a base di palloncini e magia. Spazio poi ancora ad alcune esibizioni di danza hip-hop prima della premiazione delle maschere. A trionfare come gruppo più numeroso degli adulti è stata la compagine proveniente da Santa Maria in Punta, mentre per i più piccoli sono stati gli alunni della Scuola dell’infanzia paritaria Sacro Cuore di Gesù che ha visto genitori e figli travestiti da mare con tanto di pesciolini. Una menzione speciale alla classe quinta della Scuola Primaria Marconi con il gruppo chiamato “Gli Squintarnati”.