ROVIGO – Con la finale di ieri pomeriggio al Palazzetto dello Sport è finita la seconda edizione della October Rhodigium Cup, il torneo femminile di casa Rhodigium che ha visto la partecipazione di 6 squadre provenienti da 3 diverse regioni.
Le 6 formazioni sono state suddivise in due gironi: Rosso che ha giocato al palazzetto dello Sport con Rhodigium, Mirano e Mantova; Blu che ha giocato a Borsea con Spinea, Padova e San Lazzaro (che ha sostituito San Martino di Lupari).
Girone Rosso: negli scontri al palazzetto dello Sport, Mirano ha avuto la meglio su Rhodigium guidata da Elisa Ballarin, che si è poi rifatta (con un recupero sul finale) vincendo di 2 punti contro Mantova. L’ultima gara giocata dopo pranzo ha visto nuovamente Mirano vincere, potendo quindi accedere alla finale.
Girone Blu: nelle gare a Borsea, Spinea ha avuto la meglio contro Padova (arrivato con molte piccole ragazze per infortuni e alcuni problemi di stagione) e Padova ha dovuto cedere anche contro la quotata Basket San Lazzaro. Alle 14.45 è andata in scena una bellissima gara che ha visto Spinea cedere contro San Lazzaro, che di corsa è andato al Palazzetto a giocarsi la finale.
La finale per il 3° e 4° tra Spinea a Rhodigium ha visto le ragazze di casa scendere in campo con molta grinta ma poca precisione, nel 3° e 4° quarto la voglia di rivalsa ha permesso al gruppo di fare delle belle azioni corali, con passaggi a tutto campo e contropiedi. Tuttavia, i molti errori da sotto hanno permesso a Spinea di allungare. Spinea arrivava dalla gara contro il San Lazzaro, dove aveva speso molte energie, ma questo non ha minimamente impedito alle ragazze di correre tutta la gara con anche belle azioni di contropiede.
La finale combattutissima per il 1° e 2° posto ha visto in campo due formazioni che non hanno ma smesso di correre e di inseguire ogni palla, con San Lazzaro che ha avuto la meglio su Mirano anche grazie ad una vera fuoriclasse che ha meritato anche il titolo di MVP. SI tratta di Sofia Milanovic (2010) che ha dimostrato di avere movenze, grinta e determinazione impressionando i coach di tutte le formazioni che ha incrociato.
Premio Sportività è andato a Padova che nonostante acciacchi, problemi e assenze non ha voluto mancare a questo appuntamento. Scese in campo con delle ragazze del 2012 la formazione di Padova non ha mai gettato la spugna, nonostante abbia giocato due gare consecutive contro Spinea (alla fine 3°) e San Lazzaro (che ha vinto il torneo).
A premiare le giocatrici è intervenuti il Delegato Provinciale FIP Altafin che ha potuto apprezzare lo sforzo messo in campo anche quest’anno per la realizzazione di questo Torneo e che è rimasto impressionato dalla qualità espressa dalla finale giocata al palazzetto.
«Stanca ma molto soddisfatta – commenta a fine torneo Laura Barcaro – anche per aver superato le difficoltà e le varie problematiche che sono insorte ma che non hanno influito sulla qualità del gioco. Ringrazio i ragazzi che ci hanno aiutato al tavolo e gli arbitri, soprattutto il “maratoneta” che a Borsea ha arbitrato le 4 gare disputate! Vorrei ringraziare tutte le squadre presenti e gli allenatori, che si confermano amici e persone di grande qualità».
«Abbiamo nuovamente dimostrato che lo sport, se ben organizzato, è un motore coinvolgente e che permette di riempire il palazzetto dello Sport per 1 giorno intero – commenta soddisfatta a fine gara la presidente Mariapaola Galasso – Con le nostre forze, con le società con cui collaboriamo, coinvolgendo nuove realtà, sappiamo essere punto di riferimento e organizzatori di eventi sempre più coinvolgenti. Gli sponsor che hanno sostenuto questo torneo hanno aiutato direttamente la società in questo sforzo che i dirigenti (volontari) hanno saputo organizzare al meglio. Ringrazio pertanto Asm Set e il concessionario Tecnostile di Rovigo».
Inizia da subito il lavoro per la terza edizione che speriamo possa essere ancor apiù coinvolgente e che arrivi a coinvolgere ancora più giocatrici.