ROVIGO – Sabato 16 novembre alle ore 11, in Piazza XX settembre a Rovigo, si terrà la cerimonia della consegna delle chiavi di una modernissima ambulanza al Comitato Provinciale della Croce Rossa Italiana di Rovigo, presieduto da Alberto Indani, alla presenza delle Autorità Lionistiche del Distretto 108 Ta3 e del Sindaco di Rovigo.
Il progetto “Un’Ambulanza per La Provincia Di Rovigo, MAT24728/108-TA3”, fatto proprio dal Distretto 108Ta3, ha avuto come proponenti il Lions Club Rovigo Host e il Lions Club Rovigo For Pets. Approvato dalla Lions Club International Foundation il 9 agosto 2024, il service beneficia di un grant di 53075 USD, nonchè del cofinanziamento costituito da risorse proprie dei due club, da attività di raccolta fondi e dalla generosità di una benefattrice.
«Tutto è partito dall’emergenza Covid – il commento di Alberto Indani, Presidente della Cri – durante la quale si è sentita la necessità di rafforzare il numero delle ambulanze rodigine.
La particolarità dell’ambulanza da soccorso che riceveremo, realizzata su Fiat Ducato 2.200 CC MULTIJET 180 CV su allestimento Domino Plus, consiste nell’essere attrezzata per il trasporto di un paziente infetto con funzione di biocontenimento. Verrà infatti installata sulla barella auto caricante un canale di protezione al fine di isolare il paziente dall’ambiente del mezzo di soccorso e dalle operatrici e operatori che svolgono le attività di assistenza all’interno del vano sanitario. Questa ambulanza sarà pertanto la prima ad essere disponibile per questa tipologia di assistenza volta a garantire sempre più maggior sicurezza agli operatori grazie a uno specifico impianto di aerazione.
Dopo l’accreditamento istituzionale sulla conformità, il mezzo andrà a potenziare l’attuale parco mezzi della Croce Rossa Italiana – Comitato di Rovigo – consentendo di dare pronta risposta alle esigenze della cittadinanza. Sarà pertanto dismesso un mezzo del 2008, permettendo una condizione migliore e più sicura ai pazienti, oltre che un risparmio per Cri sui costi di manutenzione, che finora ammontano a 20-22.000 euro l’anno.
Siamo orgogliosi di questo risultato anche perché Croce Rossa Italiana in provincia di Rovigo ha solo un comitato, quello del capoluogo, che deve servire i 50 comuni di tutto il territorio. Si comprende dunque quanti chilometri percorrano sistematicamente le ambulanze che abbiamo in uso».
Sulla base dell’affluenza media ai punti di pronto soccorso e ai nosocomi distribuiti in provincia, il Lions Club stima un utilizzo del mezzo in questione, in regime totalmente gratuito, da parte di circa 1.200 pazienti/anno.
Orgogliosa di questa iniziativa la Presidente di Lions Club Rovigo Host, Isabella Sgarbi. «Ruggero Zambon, responsabile del progetto, con la collaborazione dei soci Massimiliano Dolcetto, Luigi Marangoni (Presidente MD), nonché dei soci Riccardo Borgato, Vincenzo Altieri, Roberto Lubian e Enrico Ubertone, stanno portando a termine il service».
L’ambulanza verrà benedetta da S.E. il Vescovo di Rovigo/Adria mons. Pierantonio Pavanello.
Nell’occasione la C.R.I. consegnerà al Sindaco di Rovigo lo “Scudo Blu”, un riconoscimento dato alla città, che implica la difesa del patrimonio culturale, artistico, ambientale nei confronti di tutte le guerre.