ROVIGO – Quella appena trascorsa per i pulcini 2009 del Rovigo Calcio è stata una settimana intensa e ricca di soddisfazioni con 12 gare disputate divise in due tornei nazionali, una di campionato e una del Grassroots evolution. Si è partiti lunedì con il “Città di Rovigo”, torneo nazionale ospitato al Gabrielli con 5 gare disputate con società scuole calcio èlite e professionistiche, nell’ordine: Mestrino Rubano, Cittadella, Padova, Vigontina e Cerea.
Mercoledì nuovo confronto casalingo con la Tagliolese per il torneo federale “grassroots evolution” la cui partecipazione è obbligatoria per le scuole calcio èlite, riconoscimento ottenuto in questa stagione dalle giovanili del Rovigo. Venerdì ancora in casa per l’ultima giornata del torneo pulcini 1° anno primaverile con la Pol. S. Pio X e infine sabato altro torneo di grande prestigio quello a Montagnana dove i giovani atleti rodigini si sono confrontati con Este, Ardisci e Spera, Union Pro Mogliano Veneto, Mestre e Hellas Verona.
Al termine della settimana il mister Alessandro Uncini traccia un bilancio ampiamente positivo: «Quello che hanno fatto i ragazzi questa settimana, ma più in generale in questa stagione è qualcosa di straordinario, è un gruppo che ha visto ben 9 nuovi arrivi rispetto alla passata stagione a testimonianza del riconoscimento del lavoro che la nostra scuola calcio ha ottenuto in città e nei paesi limitrofi, e infatti 6 sono atleti che vengono da fuori Rovigo nonostante la giovane età. Faccio i complimenti a tutti perché allenare ragazzi così è un vero piacere, altissima la presenza agli allenamenti e la voglia di imparare che ha permesso una crescita costante da un punto di vista comportamentale, tecnico e coordinativo.
Avendo a disposizione ragazzi con un talento importante abbiamo strutturato la stagione con 2 allenamenti a settimana, una gara al sabato e una alla domenica dove ci siamo confrontati con realtà fuori dal polesine e spesso con professionistiche. Abbiamo giocato a Casteldebole con il Bologna, poi in casa con Spal e Padova, e a metà maggio ci siamo guadagnati un nuovo incontro ancora con i pari età del Calcio Padova: un riconoscimento importante per noi.
Non abbiamo mai dato rilevanza al risultato sportivo ma piuttosto alla formazione e a trasmettere un’idea di calcio fatta di intensità, rapidità di scelta, sviluppo capacità coordinative degli schemi motori di base oltre ovviamente all’aspetto puramente tecnico. Ovviamente fa piacere vedere che giochiamo alla pari con tutte le realtà venete e riceviamo inviti dalle professionistiche per dei confronti che rappresentato per noi motivo di crescita».
I prossimi appuntamenti ci vedranno in campo il 1° maggio al torneo di Cerea con una squadra e quello di Occhiobello con un’altra. Avremo poi l’11 maggio un quadrangolare a Porto Tolle con Bologna e Spal e chiuderemo la stagione dal 7 al 10 giugno con il torneo internazionale “Amfora cup” in Croazia».