17 marzo 2022 – Sulle colline del sito Unesco dedicato al Prosecco, si è riunito il primo comitato giovani agricoltori diretto dal nuovo delegato regionale Marco De Zotti. La sua prima uscita ufficiale si è tenuta nella terra trevigiana; l’incontro è stato un viaggio a 360° per conoscere questa zona: quindi non solo un meeting, ma anche una visita di una cantina e la pausa conviviale in un agriturismo locale.
Presenti alla convocazione i rappresentanti provinciali del mondo giovanile di Coldiretti Veneto con il direttore Marina Montedoro che ha introdotto i lavori ripercorrendo le novità fiscali e legislative che Coldiretti ha raggiunto con un grande lavoro di squadra a tutti i livelli. Ha poi elencato quali sono le proposte avanzate al Governo per il medio-lungo termine, anche a fronte del momento critico generale che l’economia italiana sta attraversando. Per un saluto è intervenuto anche il Sindaco di Farra di Soligo Mattia Perencin e Giuliano Vantaggi site manager del Comitato delle “Colline del Prosecco” Unesco.
Collegato on line, Gianfranco Calabria, dell’area legislativa della confederazione nazionale che ha spiegato il nuovo decreto nazionale n. 198/2021 sulle pratiche commerciali sleali, illustrando le diverse casistiche e le integrazioni importanti volute dall’Italia rispetto alla specifica direttiva UE. «Il suo intervento è stato molto puntuale su una materia complessa – ha commentato De Zotti – tra tempi e modalità, una semplificazione dell’architettura di questa nuova norma che è un traguardo decisamente importante per il nostro settore che permetterà di dare il giusto valore a tutti gli anelli della catena produttiva, una norma sulla quale Coldiretti ha lavorato tantissimo, che tutti i giovani imprenditori devono applicarsi a conoscere, applicare e diffondere».
Dopo un excursus delle ultime uscite del gruppo, tra la protesta a Marghera sul caroprezzi e la manifestazione contro il conflitto russo-ucraino avvenuta a Fieragricola, gli under 30 della Coldiretti si preparano a una stagione ricca di incontri e di eventi sul territorio regionale che sfocerà nei rinnovi nel 2023.
«Dobbiamo farci trovare pronti – ha proseguito il delegato regionale – perché si sta aprendo una lunga stagione di appuntamenti dove i Giovani di Coldiretti dovranno essere in prima linea. Lo dice sempre il nostro presidente nazionale Ettore Prandini che i giovani agricoltori sono i benvenuti ai tavoli di lavoro, perché vanno coinvolti fin da subito. Il futuro siamo noi, lo ha affermato anche il nostro direttore Montedoro e, anche se la situazione non è semplice, con il nostro entusiasmo e la nostra determinazione dobbiamo dare agli altri colleghi imprenditori lo stimolo e la forza per continuare a lottare. Abbiamo tutti voglia di tornare a incontrarci, di persona, tra giovani sul territorio, dopo due anni di videoconferenze. Sono sicuro che la nostra squadra saprà essere all’altezza del ruolo rappresentativo che ci è stato affidato».
Dopo la programmazione e la mappatura delle scadenze, il meeting è proseguito con una parte più esperienziale; il gruppo è stato accompagnato in una visita guidata alla cantina Vic di Gianluca Andreola e cenato con menù di stagione e del territorio presso l’agriturismo “Al Credazzo”, preparato da Lady Chef Cristina Andreola.