VICENZA – Biglietteria del festival Vicenza in Lirica di nuovo attiva al botteghino del Teatro Olimpico da martedì 20 agosto dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 17.30 (chiuso il lunedì), naturalmente in parallelo a quella sempre operativa online su www.vicenzainlirica.it e www.vivaticket.it.
Intanto cresce l’attesa per questa settima, luccicante edizione della manifestazione musicale, che dal 31 agosto al 15 settembre, con la direzione artistica di Andrea Castello, porterà nella “città del Palladio” grandi nomi della lirica internazionale e nuovi talenti in ascesa. Promossa dall’associazione Concetto Armonico, la manifestazione è realizzata con la collaborazione di Comune di Vicenza e Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, sede museale di Intesa Sanpaolo a Vicenza, e con il patrocinio di Mibac, Regione del Veneto, Fondazione Teatro La Fenice di Venezia e Archivio storico Tullio Serafin; il tutto con l’appoggio di numerosi sponsor, partner e collaboratori, con il particolare sostegno della Fondazione Cariverona e con la speciale collaborazione di Italian Exhibition Group Spa, in occasione dell’edizione di settembre del salone internazionale della gioielleria VicenzaOro.
Ricco e variegato il cartellone dei concerti, aperto sabato 31 agosto all’Olimpico, alle 21, dalla Petite Messe Solennelle di Gioachino Rossini. Sulla scena un cast d’eccezione: Michele Campanella al primo pianoforte e concertatore, il soprano Barbara Frittoli e il contralto Sara Mingardo, il tenore Alfonso Zambuto e il basso Davide Giangregorio, il coro Schola San Rocco di Vicenza diretto da Francesco Erle, Monica Leone al secondo pianoforte e Silvio Celeghin all’harmonium. Grande attesa anche per Il concerto di chiusura, che domenica 15 settembre, sempre alle 21, vedrà all’Olimpico il basso Ferruccio Furlanetto nel recital I miei 45 anni con la musica, con Natalia Sidorenko al pianoforte. Al cantante verrà consegnato il Premio alla Carriera 2019.
Sul fronte operistico, la produzione 2019 del festival sarà la spassosa La Diavolessa di Baldassare Galuppi su libretto di Carlo Goldoni, di scena all’Olimpico giovedì 5 e domenica 8 settembre alle 21, con la regia di Bepi Morassi e la direzione di Francesco Erle, che della partitura ha anche curato la revisione con Franco Rossi. Nel cast Ettore Agati, Arlene Miatto Albeldas, Omar Cepparolli, Lucia Conte, Lucas Lopes Pereira, Stepan Polishchuk e Ligia Ishitani Silva. Costumi ideati da Carlos Tieppo, responsabile dell’Atelier del Teatro La Fenice di Venezia.
Produzione giovanile del festival sarà invece L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti su libretto di Felice Romani, diretta da Sergio Gasparella con mise en espace di Piergiorgio Piccoli. L’allestimento nasce dalla collaborazione con il Laboratorio Corale dell’Istituto Musicale Veneto Città di Thiene, diretto da Alberto Spadarotto, e con il progetto Crescere in musica del Liceo Corradini di Thiene. I costumi sono concessi dall’associazione Amici di Thiene. L’elisir d’amore andrà in scena venerdì 13 e sabato 14 settembre all’Olimpico alle 20.30; il 19 e il 20 ottobre tornerà al Teatro Comunale di Thiene, grazie al fondamentale supporto dell’assessorato alla Cultura del Comune di Thiene. In scena Emre Akkus, Silvia Caliò, Tsisana Giorgadze, Giovanni Romeo e Giovanni Tiralongo.
Entrambe le opere vedranno nello staff creativo anche un pool di imprenditrici coinvolte nel 2018 nella prima edizione del workshop Artigiani all’Opera!, realizzato con Confartigianato Imprese Vicenza e in programma anche quest’anno.
Domenica 8 settembre alle 17, nel cortile delle Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, toccherà invece a Bacocco e Serpilla, intermezzo di Giuseppe Maria Orlandini su libretto di Antonio Salvi, eseguito dall’ensemble Cenacolo Musicale e diretto e concertato al cembalo da Donatella Busetto, con la mise en espace di Cesare Scarton. Ne saranno protagonisti Michele Perrella e Antonella Carpenito. Sempre alle Gallerie, già domenica 1 settembre alle 11 appuntamento con il concerto finale della master class condotta dal mezzosoprano Monica Bacelli.
Numerosi anche gli eventi collaterali. Tra gli altri, nei giorni precedenti le esecuzioni, alcune interessanti guide all’ascolto tenute da esperti, presentazioni di libri e naturalmente, come ormai piacevole abitudine, l’operazione “Le Vetrine vestono Lirica e Oro”, aperta alla collaborazione dei commercianti vicentini che vorranno dedicare ai temi “lirica” e “oro” le proprie vetrine o qualche speciale prodotto (per informazioni: info@concettoarmonico.it o 349 1045647). Domenica 1 settembre, inoltre, aperitivo nel giardino del Viest Hotel (ingresso libero, consumazioni a parte), con una sfilata dei magnifici costumi firmati da Giampaolo Tirelli per il “Polidoro” di Antonio Lotti, produzione 2018 del festival.