ROVIGO – La pallavolo a San Bortolo guarda al futuro. Sono ripartiti nello scorso week end i primi due campionati provinciali di pallavolo femminile e il San Bortolo si è presentato ai nastri di partenza con due gruppi squadra che hanno un percorso organizzativo completamente diverso, ma un unico filo conduttore: valorizzare i giovani.
Venerdì sera è iniziata la Coppa Rovigo, tredici le squadre iscritte divise in due gironi. La squadra del San Bortolo, inserita nel girone B, impegnata in trasferta contro l’Asaf, ha perso per 3 a 0 (parziali 25/17 – 25/19 – 25/22). La partecipazione al torneo Coppa di Rovigo è stata fortemente voluta dallo staff tecnico del San Bortolo, per permettere al nuovo allenatore Stefano Guarniero e a molte giovani, provenienti dal vivaio, alla loro prima esperienza con “le grandi”, di trovare l’amalgama in vista della partecipazione al campionato di prima divisione. Le altre partite di coppa del girone B hanno visto l’Adria superare l’Occhiobello per 3 a 0 e il Project Star vincere al tie break contro l’Ariano. Fermo il girone A.
Domenica mattina è iniziato il campionato riservato alle under 18. Dieci le squadre iscritte, anche qui divise in due gironi. Le ragazze del San Bortolo, inserite nel girone B, hanno superato per 3 a 0 (parziali 25/07 – 25/19 – 25/16), le atlete del Virtus taglio di Po. L’under 18 cittadina, guidata dal confermato coach Michele Celeghin, è praticamente il gruppo under 16 dello scorso anno, che ben ha figurato nell’eccellenza padovana. Pur essendo un gruppo molto giovane, 11 atlete ancora in età under 16, è un gruppo che da diversi anni mantiene inalterata la struttura principale, facilitando i nuovi inserimenti provenienti sempre dal vivaio, e ha permesso, inoltre, al tecnico, di far entrare in campo tutte le 14 atlete inserite in distinta. Nell’altra partita del girone B il project Star ha avuto la meglio sul Delta Volley per 3 a 0, metri nel girone A il Castelmassa ha superato il Badia per 3 0 e l’Occhiobello è andato a vincere in casa del Trecenta per 3 a 1.